Champagne minerale, puro, fresco e preciso. Fruttato, equilibrato, elegante e si nota l’assenza dell’aggressività dell’acidità.
“In cerca di champagne di terroir autentici, vorrei che il suolo che ho ereditato desse il meglio di se stesso alle vigne. Tutto poggia sul vivente che ha saputo organizzarsi in simbiosi e in sinergia al fine di co-esistere e di co-evolvere. Il suolo nutre la vigna e la vigna crea il suolo. Il suolo e la pianta sono uno. Curare la pianta cura il suolo e viceversa. La vita è mantenuta dalle energie da cui sono attraversati gli individui: le calorie, le reazioni biochimiche, l’elettricità, il magnetismo, le energie cosmiche e telluriche... Il mio ruolo in veste di vignaiolo è di mantenere queste relazioni bioenergetiche tra il suolo e la vigna in modo che il vino sia portavoce del terroir e delle energie vitali per il piacere del corpo e dello spirito.”