Il nostro fiore all’occhiello, prodotto esclusivamente in quelle che noi riteniamo essere le annate migliori, con un’aspirazione all’eccellenza senza compromessi.
Quella che anticamente era considerata la “riserva di famiglia”, oggi la identifichiamo in questa etichetta dedicata a Quintino Sella, fautore dell’Unità d’Italia e ministro in epoca Risorgimentale. Rosso granato luminoso. Al naso note di spezie delicate con richiami balsamici.
In bocca è potente e al contempo elegante con tannini setosi e una trama acida che fa presupporre una buona longevità (oltre 30 anni).
ABBINAMENTO: piatti di carne importanti, brasati, stracotti e selvaggina. Ottimo vino da meditazione.
Tenute Sella 1671 Sella si intreccia con la storia italiana del vino negli ultimi tre secoli ed è sicuramente emozionante vedere custodite nelle cantine della tenuta bottiglie capaci di conservare il tempo, il pensiero e l’operato di generazioni di donne e uomini che ci hanno preceduto.
Nel 1671 Comino Sella acquisisce una vigna in alto Piemonte: a Lessona, piccolo territorio vinicolo già allora storicamente dedicato alla produzione di vini rossi di pregio, frutto di nobili terre e sabbie di un antico mare. Le generazioni della famiglia Sella per 350 anni curano le vigne delle tenute conservandole gelosamente, ben sapendo che esse fanno parte del patrimonio culturale dell’intera storia enologica italiana.
Ettari vitati: 23
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